Quest’oggi lo Staff di QwertyNet vi regala una nuova iniziativa, da oggi si parte con i servizi antibufala!
Insieme a voi, come sempre, cercheremo di scovare tutte quelle false notizie che girano per il web e che a poco a poco, a colpi di click, mi piace e condivisioni diventano verità!!
Quest’oggi parliamo di un immagine che ho trovato per caso su facebook, ve la mostro subito!
Il post dal quale l’ho presa ha avuto 5.000 condivisioni quindi diciamo che la diffusione è stata molto molto alta, segno che in tanti ci sono cascati.
Ma andiamo a vedere perché si tratta di una bufala e perché è facile cascarci!
Ci vengono dati 3 dati dei quali 2 sono esatti, uno è completamente falso:
Il tasso di cambio Euro – Lira (Esatto, questo lo conosciamo tutti 1936,27) –
Il tasso di cambio Marco – Lira (Esatto anche questo, infatti basta cercare su qualsiasi convertitore online (es. questo) per vedere che effettivamente 1 Marco = 990 Lire)
Il tasso di cambio Euro – Marco (Falso, infatti nell’immagine viene detto che lo scambio fu fatto 1 Euro = 1 Marco) mentre invece il tasso di scambio fu di 1 Euro = 1,95583 Marchi molto simile a quello italiano.
Dando 2 dati esatti su 3 e sapendo che le persone trovano più facile indignarsi e prendersela con i politici (in questo momento soprattutto) invece che spulciare un po’ in giro per il web per verificare le notizie il gioco di disinformazione diventa facile!
Fonti:
Banca D’Italia
Cambio Euro – Marco
Cambio Lira – Marco
Se dalla crisa dobiamo uscire tre riforme si devono fare. Prima la riforma dei stipendiati di fare cinque livelli, primo livello operai e impiegati 2.000 € ci può stare, e aumentare il 20% per ogni livello superiore. Seconda riforma per le amministrazione, cominciando dai Comuni che si parte da 12.000 persone, arrivando alle province con 1.200.000 persone e finendo con le regione con 12.000.000 persone, e siamo nella terza evoluzione. Terza riforma si deve annullare gli evasori, ma per questi si annullano da soli. Basta far portare in detrazione a tutti i cittadini le fatture le ricevute e i scontrini, e cosi finisce il lavoro nero e gli evasori, e la ripresa riparte da sola. Pensiamo che in cina una Regione conta 60.000.000 milioni di persone.
Ora è proprio vero che la sera prima delkl’entrata in vigore dell’Euro un certo Prodi sottoscriveva
i valori di cam,b io a danno dell’Italia intera che sta tutt’ora pagando e pagherà fino alla distru-
zione totale della economia Italiana; se un Maro tedesco valeva 990 lire alla sera dopo la mezzanotte
valeva un EURO cioe 1936,27 LIRE, gli italiani stanno pagando per ogui euro utilizzato una penale
di 946,27, cioè tradogtto in Euro 48,87 Centesimi.
Moltiplicate questo valore per tutti euro che gli italiani hanno utilizzato dal 1° gennaio 2001 e vediamo
quale enormità di xde bito ci siamo accollati – è stata una FOLLIA , bisogna bloccare subito il ladrocinio
di questa Europa e degli strozzini Tedeschi.Francesi, forse Americani ecc. Arabi ecc.tera-.
Questo dovrebbe bastare a spiegare il perckè dci un debito pubblico che n on si potrà più azzerare.
Salve a tutti,io al tempo ero commerciante e vi assicuro che non sono stati i negozianti ad aumentare i prezzi di vendita al minuto dei prodotti ma bensì alla fonte poiché la percentuale di ricarico sulla merce era la stessa che si applicava quando avevamo la lira,es.se sui prodotti si applicava il. 20% di ricarico era tale sia con la lira che con l’euro
Considerato e preso per buono tutto l’accaduto dall’entrata dell’euro, adesso cosa è possibile fare? Io, da semplice cittadino, consiglio un’operazione semplice da farsi al più presto: prendere e controllare i prezzi prima dell’entrata in vigore dell’euro e aggiungere una percentuale che va dal 20 al 30% sui prezzi controllati. Dopo
tale operazione ci rendiamo conto che la nostra vecchia lira è stata rivalutata e l’economia incomincia crescere.
Lasciamo perdere oggi i raffronti tra lira e marco ormai è acqua passata. Saniamo l’Italia e gli Italiani che soffrono per andare avanti. Saluti a tutti e scusate.
la verita’ e’ una sola . chi ha detto (e continuano a dirlo ) che la germania ha pagato un marco per un euro e’ la più’ grande falsità’ di questo mondo. i tedeschi come riportato sopra hanno pagato quasi 2 marchi x un euro anzi l’anno pagato qualche lira in più’ esattamente 1955 lire virgola qualcosa. i furbetti degli italiani e sopratutto gli artigiani elettricisti idraulici parrucchiere parcheggi multe marche da bollo li hanno qusi raddoppiati … altro che balle,,,, lacolpa e della casta e delle lobby.
Io sono un commerciante e ti vorrei far presente che il mio proprietario mi passo’ il fitto da 800000 lire ad 800 euro……il bollettino postale passò da 1200 lire a 1 euro…… i giornali da 1300 1500 a 1 euro.tu al posto mio cosa avresti fatto?
Si , ma suppongo (e io c’ero all’epoca…E ho visto…) che il fitto te lo ha passato a 800 euro l’anno dopo, quando ha visto la speculazione che stavate cavalcando voi commercianti (la nostra vera rovina); mandami un allegato se puoi con la foto del contratto aumentato (e la data in calce)che faccio subito una rettifica con le scuse. caro Antonio, fatti bene un esame di coscienza, questa situazione e’ anche il frutto dei vostri iniziali avidi egoismi.
La vera anomalia non sta sul cambio ma sulla gestione dell.euro e della proprieta della moneta all.atto dell.emissione.L.euro e un bene giuridico di diritto privato invece dovrebbe essere di diritto pubblico e di proprieta degli stati europei .Questa anomalia e l.unica ragione della crisi
Vorrei fare una domanda, che non presuppone malizia o informazioni acquisite in tal senso. Dopo il fissaggio del cambio (monete nazionali / €) le banche centrali hanno continuato per mesi a stampare valuta nazionale, con quali regole? Tutti liberamente o tutti con gli stessi vincoli? Oppure ognuno con regole diverse? Perchè se così fosse qualcuno avrebbe potuto stampare valuta in quantità massiccia senza incorrere nella svalutazione, visto il cambio fissato, e quindi all’atto del passaggio dalla valuta nazionale all’ € trarne un vantaggio pari al surplus di moneta stampata. O mi sbaglio? Sapete dirmi qualcosa in merito?
Italia, italia paese di poeti… ma di matematica niente?
Problema:
Se Luigi in Germania paga un euro 1,95583 marchi, e sapendo che un marco vale 990 lire quanto lo ha pagato in lire?
Svolgimento:
990×1,95583=1936,2717
Il problema poi è stato che ci siamo fregati da soli noi italiani, una cosa che prima costava 1000 lire sarebbe dovuto essere 50 cent e invece nel giro di pochissimo è diventato 1 euro, una cosa che costava 10.000 lire è diventata 10 euro e cosi via, nel frattempo gli stipendi erano sempre gli stessi
questo è vero, anch’io me ne sono accorto, ma già su piccole cose. Ad esempio, il gettone dell’autolavaggio a fine 2001, dove andavo io, costava 500 Lire mentre qualche mese dopo era 50 centesimi (quasi il doppio). Adesso costa 1 Euro, perciò è quasi quadruplicato rispetto fine 2001, meno male che il gestore ha incrementato del 60% i secondi di utilizzo, forse qualcuno aveva fatto notare che il raddoppio del prezzo è un po’ troppo. Altro esempio, a Settembre 2001 in pizzeria una birra bionda media alla spina era Lire 4500, mentre un anno dopo stava e Euro 3,60 (7000 Lire), aumento poco più del 50%. Non c’è stato controllo sui prezzi, ma chi doveva farlo? Il valore del cambio era stato deciso con un governo (non so se era Prodi, tra il 1996 e il 2001 si sono un po’ avvicendati), nel passaggio Lira/Euro era in carica Berlusconi da 7 mesi, però è inutile cercare di farne una colpa al “pizzaiolo” del momento, io sono della convinzione che una seria politica di controllo sui prezzi andava fatta già 10 anni prima che arrivasse l’Euro, almeno dal 1992, visto che è dagli anni ’50, se non sbaglio, che si parla di Comunità Europea e moneta unica (ricordo ancora gli ECU, le barrette rettangolari, ma a cosa erano servite?).
Gli ECU erano utilizzati come valuta internazionale per i mercati finanziari: era quella cui facevano riferimento le monete europee allora in vigore per avere un tasso di cambio fisso nei confronti del dollaro e della sterlina.
il punto è che i prezzi rispondono a meccanismi più complessi della mera conversione della moneta…
Gli stipendi erano sopravvalutati con la lira.l’euro ha permesso di dare il giusto valore al lavoro di una classe sociale che aveva troppo con poco lavoro.ricordati che il cartellino timbrato per gli altri gia esisteva….
Mese di ferie pagato……tredicesime quattordicesime……malattie….
Buonasera,
Premesso che non sono un economista la mia domanda è per l’euro che base hanno usato? Hanno semplicemente detto riportiamo i cambi euro monete nazionali così come sono? A quando il grande mercato comune dove 1 chilo di pane costerà grosso modo lo stesso a Milano e a Madrid ? Infine perchè abbiamo accettato una cosa del genere non potevamo aspettare di rientrare dalla svalutazione e chi doveva vigilare sui prezzi e non l’ha fatto ?
L’immagine è inesatta, ma, paradossalmente, contiene una verità, dovreste spiegarlo che il potere di acquisto è stato dimezzato con l’ingresso dell’euro, non è facile indignazione, è una vera fregatura, altro che bufala, che cosa volevate dimostrare di essere bravi a fare i calcoli da far vedere alla maestra?
LA GENTE MUORE DI FAME ED È COLPA DELL’EURO E DEI TRATTATI FIRMATI DA PRODI AMATO E CIAMPI.
sì Carlo, è “kolpa della Kasta”!!!!1!!!!1!!!
😀
Ma se il marco valeva circa la meta dell euro xche su facebook si diceva che il cambio è stato fatto 1 / 1 ??? x forza che poi la gente ci casca……non se lo può ricordare , si tratta di 10 anni fà!!!!!!!
Perché su Facebook c’è una disinformazione che fa paura! Tutti condividono e nessuno controlla le fonti o la veridicità dei post e così si diffondono queste bufale!
grazie per la verita
Vedete perché ste bufale attecchiscono? La gente nega l’evidenza anche quando SOTTO I LORO OCCHI gli fate “2 + 2 = 4” e se messa all’angolo CAMBIA DISCORSO! Tira fuori il fornaio sotto casa che gli ha aumentato il pane. Poi si beve tutte le bufale che gli presentano, ma la colpa è del fornaio…
ma lei cortesemente si ricorda quando il pane che costava 1000 lire lo ha pagato 50 centesimi?
e così anche la frutta nei mercati stesso discorso….le uniche cose che le hanno calcolate (come soleva dirsi) alla lira sono stati solo gli stipendi e le pensioni, dopo tutto il resto ( vedi tariffe elettriche ecc. ecc.) sono schizzate alla grande, la stessa istat dopo circa due anni ammise che i controlli non erano stati fatti e tutto ogni volta aumenta molto ma molto di più dell’inflazione…escluso ovviamente le pensioni e gli stipendi….allora oserei dire che qualche colpa ce l’hanno i politici…o vogliamo dire che sono sacrificati? e la “colpa è solo del popolo” ?
Mauro, qui non si sta parlando del potere d’acquisto ma del fatto che NON E’ ASSOLUTAMENTE VERO ciò che dice quell’immagine!
Il cambio venne fatto equamente tra Italia e Germania, quello che successe dopo non riguarda questa immagine ed è fuori tema!
l’immagine è una bufala. punto.
Per quanto riguarda il potere d’acquisto, quello che dice lei è vero, ma non in maniera tragica come ci vogliono far credere.
io ho un ricordo di 40 anni fa, anche se ero un bambino alle scuole elementari… andavo io a far le spese in panificio più di qualche volta, ero curioso sui prezzi, il peso del pane, ecc. Ricordo che un filone costava 100 Lire e pesava sui 4 etti circa, quindi 250 Lire al kg. Mio padre, operaio, prendeva di stipendio 250 mila Lire al mese, equivalente a 1000 kg di pane. Al giorno d’oggi, in panificio, vedo che il meno caro è a 2 Euro al kg, se vuoi qualcosa di buono si va a 3,50. Restiamo al meno caro: per averne 1000 kg (come con lo stipendio di 40 anni fa) ci vogliono 2000 Euro, e mio padre, al massimo, è arrivato a 1030 Euro al mese di pensione, e se guardo gli stipendi medi che girano, sui 1500 al mese, è come se si potesse fare di meno rispetto una volta. Altra chicca? Sempre all’epoca, quando c’erano le giostre alla sagra, uno zucchero filato grande costava 100 Lire, di recente sono passato per un grosso Outlet, c’era il carretto dello zucchero filato, e uno grande veniva 3 Euro, praticamente 5700 lire, cioè 57 volte tanto. Quanto farebbe uno stipendio del 1975 (250 mila lire) moltiplicato per 57? Farebbe 14 Milioni e 250 mila Lire, cioè circa 7360 Euro… ma chi li prende al mese? Anche con lo zucchero filato si è perso potere d’acquisto… perciò, ritengo che la colpa non sia stata nel cambio Lira/Euro, ma nel come sono stati gestiti i prezzi dopo, il che ti fa avere la sensazione che l’Euro valga ben poco.
Beato suo padre operaio che quarant’anni fa prendeva 250.000 lire, io, impiegata, 42 anni fa ne prendevo 60.000!!!
Lei oltre che essere un semplice ignorante è anche maleducato. Un ignorante privo di memoria.
Guardi che il valore 1,95583 del marco è molto diverso da 1936,27 che è il valore della lira. E’ questione di “virgole” e di decimali. Se mi permette, la “bufala” è la sua !
Certo che è diverso, ma solamente perché il marco non valeva come la lira!!
Il valore 1.95583 è molto diverso da 1.936.27 ma solamente perché il 1 marco valeva 990 lire (quasi 1000)…..è una questione di zeri e di migliaia!
E’ pura matematica, non ci sono inganni e non c’è neanche la logica da applicare!
1 Marco = 1000 Lire (sarebbero 990 ma arrotondo per semplificare)
1 Euro = 1936.27 Lire
1 Euro = 1,95583 Marchi
Se per ipotesi decidessimo che 1 Lira = 1 Marco dovremmo togliere i 3 zeri delle lire e nella conversione sotto spostare di 3 posti la virgola verso sinistra! Avremo quindi 1 Euro = 1,93627 valore molto simile a quello del Marco.
Ma nella pratica tutto questo conta molto relativamente! Infatti facciamo un esempio banale!
Se prima in Italia con 1000 lire si comprava un Kg di pane in Germania con 1 Marco si comprava lo stesso Kg di pane! Giusto?
Bene se le 1000 lire le trasformo in euro ottengo circa 50 centesimi, se 1 marco lo trasformo in euro ottengo circa 50 centesimi!
Il che vuol dire che dopo la conversione il pane lo pagherò 50 centesimi che equivalgono a 1000 lire che equivalgono a 1 marco!
Dove starebbe la fregatura?
Se la lira ha svalutato tantissimo prima dell’euro fino ad arrivare ad avere le migliaia come valore di riferimento non è certo colpa della Germania!
Scusa quale sarebbe la nostra bufala?
Ma era poi così disdicevole utilizzare mille lire invece di 50 centesimi? *shrug*
Comunque quello che conta è quello che è successo DOPO il cambio fissato.
Fondamentalmente anni di inflazione più alta in Italia (e periferia) rispetto alla Germania (e area Marco) hanno reso i prodotti periferici molto poco competitivi contribuendo decisamente allo squilibrio di bilancia dei pagamenti che sta distruggendo l’eurozona.
Antonimo sei un idiota.
ma chi se ne frega del marco. la truffa sta nel cambio lira dollaro e dollaro euro e dollaro marco ecco dove sta la truffa.